A BiblioteCaNova Isolotto laboratori di giornalismo e podcasting per realizzare una mappa digitale dei luoghi e degli elementi “verdi” del Quartere 4
Sei un aspirante scrittore o giornalista, una fotografa, una videomaker, oppure nutri un interesse per la radio e il mondo dei podcast? Ti appassiona la natura urbana o desideri semplicemente scoprire nuove storie legate al tuo quartiere e alla tua città?
BiblioteCaNova Isolotto, in collaborazione con l’Associazione Ricciorto, offre l'opportunità di esplorare e raccontare il patrimonio naturale e culturale del Quartiere 4. Attraverso un ciclo di laboratori e workshop, i partecipanti potranno acquisire nuove competenze espressive e digitali, riscoprire il territorio in cui vivono e contribuire alla realizzazione di una mappa digitale interattiva dei luoghi verdi del quartiere.
Ogni parco, albero, orto urbano o angolo nascosto del territorio conserva storie personali e collettive che meritano di essere condivise. L’obiettivo è quello di valorizzare la memoria rurale dell’area e promuovere la conoscenza e la tutela del suo patrimonio naturale contemporaneo, rafforzando il legame con la cittadinanza e mettendo in luce anche il potenziale turistico del territorio.
Calendario degli incontri
Workshop di giornalismo a cura di Edera Rivista
Lunedì 5 maggio, ore 18.00 – 20.00
Martedì 6 maggio, ore 18.00 – 20.00
Campagna di interviste nel quartiere
Lunedì 12, martedì 13 e mercoledì 14 maggio, ore 17.00 – 20.00
Workshop di podcasting a cura di La Svolta – Nova Radio
Lunedì 19 maggio, ore 18.00 – 20.00
Lunedì 26 maggio, ore 18.00 – 20.00
Martedì 27 maggio, ore 18.00 – 20.00
Gli incontri si svolgono nella Sala autogestita della BiblioteCaNova Isolotto – Via Chiusi 4/3 A, Firenze
Tutti i laboratori sono gratuiti e su prenotazione. Per iscriversi è possibile scrivere a: ricciorto23@gmail.com oppure visitare la pagina Instagram @ricciorto
L’iniziativa è realizzata nell’ambito del progetto “𝐅𝐮𝐭𝐮𝐫𝐚. La bottega della memoria di domani”, promosso dal programma “Giovani in biblioteca” e finanziato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
