Pubblicazione edita da Arts Edizioni, Maggio 2019.
Incontro a cura del gruppo fotografico f2.8 Fotoclub in Firenze.
Dalla prefazione di Neri Baldi: Sfatiamo il luogo comune che per fare un bel libro di fotografia occorrano soggetti rari e orizzonti esotici. L’ambiente e l’ottica sono importanti, ma la mano e l’occhio del fotografo lo sono ancor di più, ovunque.
Fabrizio Darmanin non è solo un buon fotografo, dentro di lui c’è una non comune sensibilità, una propensione per l’attenzione al dettaglio senza perder di vista il contesto, dal vasto panorama ai tanti particolari che solo un’attenta osservazione può cogliere. Il Mugello e le valli circostanti sono il terreno di caccia del mio amico. Nostro – vorrei dire – perché alla fine del libro, se avrete compreso il messaggio che Fabrizio vuol trasmettere, non potrete far altro che essergli amici.
Il messaggio è chiaro: Per scovare la bellezza non serve andare lontano, ma è sufficiente aprire gli occhi e guardare con attenzione ciò che è sempre sotto il nostro naso, con la sola finalità di non inciampare.
Interverrà l'autore.
Per informazioni telefonare al numero 055710834 oppure scrivere a bibliotecanovaisolotto@comune.fi.it